«Ho ancora in mente il suono cupo e assordante di quelle sirene che annunciavano già, solo a sentirle, paura, terrore e sangue. Non sapevamo dove la bomba poteva essere lanciata, ma la distruzione era assicurata».
«Ho ancora in mente il suono cupo e assordante di quelle sirene che annunciavano già, solo a sentirle, paura, terrore e sangue. Non sapevamo dove la bomba poteva essere lanciata, ma la distruzione era assicurata».
Lo scopo di un'opera onesta è semplice e chiaro: far pensare. Far pensare il lettore, lui malgrado
Paul Valéry